Visita Le Marche
Alla Scoperta del Territorio che circonda il Nostro Agriturismo
Le Marche, una vicenda di colline e di valli tra l'appennino ed il mare. Quante sono le Marche? Tante quante se ne possono incontrare se, attraversandole, ci perdiamo nel reticolo dei paesi in cima a ogni collina, o nella trama miniata dai terreni agricoli. Eppure proprio qui, nella distanza discreta dai centri e nella radicata indipendenza che immagina in ogni paese una repubblica e un papato, le Marche sono uniche e singolari.
9.652 KM quadrati di superficie coperti da boschi e colture, 250 musei, che ospitano preziose raccolte d'arte diffuse in tutto il territorio, 70 teatri storici tra cui ricordiamo lo Sferisterio di Macerata, sono preziosi scrigni nascosti anche nei paesi più remoti.
2,478 metri la cima più alta dei Sibillini con le belle piste innevate, 174 KM di costa l'ungo l'Adriatico con spiagge di finissima sabbia come quella di Senigallia, una tra le tante località belle e attrezzate per i bagni. 100 città d'arte e 246 comuni che hanno ognuno caratteristici e preziosi monumenti, opere di illustri architetti sono le 1000 rocche e castelli, splendidi esempi di architettura militare medioevale e ben 315 biblioteche che conservano antichi manoscritti. 9 parchi oasi e riserve naturali, come il parco della Gola della Rossa o il parco del Monte Conero, riserve montane, collinari e marittime inoltre si contano 200 santuari, abbazie e luoghi di culto da Loreto a Fonte Avellana al più silenzioso eremitaggio. 20000 ettari di colline con vigneti splendidi e geometricamente perfetti, 14 vini d.o.c. come il famoso Verdicchio dei Castelli di Jesi e 2 d.o.c.g il Rosso Conero e la Vernaccia di Serra Petrona per un totale di 1.800.000 ettolitri di vino prodotto.
Le Grotte di Frasassi: Uniche al mondo!
Le Grotte di Frasassi si trovano all'interno del Parco Naturale della Gola della Rossa, si tratta di un meraviglioso percorso sotterraneo tra grotte e ambientazioni fiabesche. Le grotte sono di natura carsica e grazie al lungo e lento lavoro di erosione dell'acqua presentano scenari unici con stalattiti, stalagmiti, piccoli laghi e arabeschi intarsiati che lasciano i visitatori senza fiato.
L'itinerario sotterraneo è reso ancora più suggestivo grazie ad un sapiente lavoro di illuminazione che rende le diverse grotte paesaggi surreali e unici.
La scoperta delle Grotte è datata 1971 quando un gruppo di speleologi del gruppo CAI di Ancona, scoprì la Grotta Grande del Vento, l'ingresso dell'attuale percorso delle Grotte, da allora e per i successivi anni diversi gruppi di speleologi scoprirono nuovi antri delle grotte carsiche, dando ad ogni ambiente, ad ogni scultura naturale un nome identificativo fantasioso e poetico, nomi evocativi che ancora oggi ritroviamo nel percorso turistico.
La visita turistica alle Grotte ha una durata di circa 1 ora e mezza (le Grotte si estendono per circa 13 Km non tutti accessibili), si tratta di una piacevole passeggiata adatta a chiunque, la temperatura costante nelle grotte è di circa 14 gradi ed il costo d'ingresso è di 15 euro, ed il biglietto da la possibilità di visitare anche il Museo Speleo-paleontologico di San Vittore e il Museo di Genga di Arte Storia Territorio.
Inoltre per i più esperti è possibile affrontare due percorsi alternativi: percorso blu dedicato a chi si accosta per la prima volta al mondo Speleo, dove si affrontano piccole difficoltà come brevi arrampicate, passaggi in cunicoli e scivoli, mentre il percorso rosso si rivolge a speleologi già esperti pronti ad affrontare avventure e situazioni temerarie.
Le Grotte di Frasassi sono aperte al pubblico tutto l'anno, inoltre dal 4 al 19 agosto è possibile fare delle visite serali (dalle 21.00 alle 22.45).